L’intervento consente la realizzazione di diverse tipologie di operazioni nell’ambito della diversificazione delle attività agricole: fattorie sociali (agricoltura sociale); fattorie didattiche (servizi educativi); piccoli impianti di trasformazione e/o spazi aziendali per la vendita di prodotti aziendali non compresi nell’allegato I del Trattato; attività innovative che rientrano in quanto previsto dalla normativa (turismo eco-sostenibile, enogastronomico, enologico, ambientale, didattico, culturale, sportivo, esperienziale, benessere e cura del corpo con prodotti naturali ottenuti in azienda); agriturismi. ll G.A.L. punta alla qualità, all’innovatività ed attrattività delle iniziative che si potranno inserire in una qualificata rete dell’offerta locale, alle azioni di rete ed all’incentivazione dell’agricoltura sociale, ancora non molto diffusa sul territorio.
È ammessa sia la creazione di nuove attività connesse all’impresa agricola, quanto il potenziamento di quelle esistenti.
I progetti oggetto della domanda di sostegno dovranno essere realizzati in uno dei 26 comuni che compongono l’area di pertinenza del G.A.L. “Valle del Crati” e specificatamente: Acquappesa, Altomonte, Bisignano, Cervicati, Cerzeto, Cetraro, Fagnano Castello, Fuscaldo, Guardia Piemontese, Lattarico, Luzzi, Malvito, Mongrassano, Montalto Uffugo, Paola, Roggiano Gravina, Rose, Rota Greca, S. Benedetto Ullano, San Fili, San Marco Argentano, San Martino di Finita, San Vincenzo la Costa, Santa Caterina Albanese, Tarsia, Torano Castello.